Ambiente di Design con le Zucche

Ambiente di Design con le Zucche

L’autunno è una stagione piena di fascino per i suoi colori ce vestono boschi e anche parchi cittadini: rosso, giallo e verde si mescolano a formare macchie di colore che hanno ispirato fior di artisti. I frutti autunnali sono a loro volta colorati di tinte in tema con l’ambiente.

I colori dell’autunno anche in casa

Se l’estate risplende di luce, di verde e di colori sgargianti che significano vita, vivacità, l’autunno si veste di colori più “tranquilli” come se fossero una ninna nanna colorata per gli animali che si preparano al lungo letargo.

Toni del marrone per le castagne, l’arancione dei cachi, i colori variabili tra il verde, il giallo, l’arancione delle zucche che, con le loro innumerevoli forme e dimensioni possono diventare oggetti di arredo di design.

Le Zucche, infatti, le vere protagoniste dell’autunno, si preparano a divenire elementi decorativi multifunzionali nelle nostre case, sono molte, infatti le idee realizzabili anche semplicemente componendo zone di zucche di diversi colori e forme per arricchire l’ambiente.

Con un minimo di elaborazione diventano poi oggetti davvero originali che creano una speciale atmosfera nei vari ambienti di casa.

L’ingresso con le zucche

Se hai una serie di scalini per entrare in casa, rendi questo ingresso decisamente più accogliente e trionfale: basta posizionare vasi di verde alternati e mischiati con zucche di diverse forme a formare una fantasia di dimensioni e colori diversi.

Le zucche hanno una notevole resistenza, per cui il tuo ingresso sarà tale per diverso tempo, accogliente ed invitante.

Porta candele con le zucche

Le candele danno sempre un aspetto intimo e rilassante alla casa. Chiunque entri in casa tua non potrà mancare di ammirare delle candele accese che fanno atmosfera famigliare. I classici porta candela sono certamente adatti allo scopo ma un’assoluta originalità la ottieni scavando una zucca utilizzandola come porta candela. La luce che diffonderà sarà ancora più calda e darà un tocco di originalità e design all’ambiente.

Le zucche si caratterizzano per un’enorme varietà di forme e colori: usando zucche diverse come porta candela da mettere insieme in un angolo della casa avrai un effetto spettacolare che non potrà essere ignorato.

Il Centrotavola autunnale

Prendi alcune zucche di diverse dimensioni e pitturale di colore panna e striature verdi, poi crea una composizione di piantine ornamentali e pigne e disponi il tutto su un piatto colorato e ampio.

Posiziona la composizione così ottenuta al centro del tavolo e avrai un tavolo decisamente arricchito, pronto ad accogliere i tuoi ospiti per un pranzo o una cena con un grande tocco di eleganza a costo davvero basso ma di grande effetto e donando alla casa un effetto notevole di design.

Vasi per piante grasse

Anche in autunno puoi rendere più gentile la tua casa con la presenza di vasi fioriti ma certamente è più facile mantenere in casa piante grasse. Invece dei soliti vasi, scava delle zucche di diverse dimensioni e colorale di bianco.

Otterrai dei vasi assolutamente naturali, duraturi, originali e con una colorazione bianca deliziosamente variegata di arancione o verde a seconda del colore della zucca stessa. Posizionale in modo che le piante grasse siano esposte alla luce e bagnale leggermente una volta alla settimana.

I vasi così fatti saranno una presenza originale in casa tua, assolutamente di design.

Le Zucche di Halloween

Immancabile in casa la classica zucca di Halloween: Basta scavare la zucca una volta rimossa la sommità con il picciolo e poi creare con un coltello sottile ma ben affilato la bocca e gli occhi.

Una candela posta al suo interno durerà tutta la notte del 31 ottobre, data di celebrazione della festa di Halloween, creando sul davanzale della tua casa l’ambiente ideale per questa singolare celebrazione.

Detrazioni per il fotovoltaico: spettano per il 2018?

Detrazioni per il fotovoltaico: spettano per il 2018?

Agevolazioni per il fotovoltaico

In quasi tutte le situazioni abitative ma anche industriali è possibile installare un impianto fotovoltaico. Questo rappresenta un doppio vantaggio, il primo certamente di carattere economico, per sganciarti dal costo delle bollette elettriche che già non è poco: il costo dell’energia elettrica in Italia è tra i più alti in Europa per cui non avere più il peso della bolletta è un bel vantaggio e in secondo luogo con il fotovoltaico dai il tuo contributo nella riduzione dell’emissione di gas serra in atmosfere, contrastando in questo modo il surriscaldamento globale i cui effetti devastanti sul clima sono certificati da eminenti scienziati e sotto gli occhi di tutti.

Il costo di un impianto fotovoltaico è ancore piuttosto elevato e questo scoraggia molti nell’installazione ma se si fanno i conti come si deve, si evidenzia come nel giro di pochi anni questo costo si può ammortizzare grazie al risparmio energetico e poi da quel momento in poi sono soldi in più nel tuo portafogli. Lo Stato incentiva questo attraverso la detrazione fiscale che anche nel 2018 è stata confermata attraverso la Legge di Bilancio. La detrazione per gli impianti fotovoltaici rientra nel provvedimento di riconoscimento della detrazione del 50% previsto per le ristrutturazioni e si ritrova nell’elenco dei lavori di ristrutturazione delle case che l’Agenzia delle Entrate elenca nella sua guida Online, nello specifico per quanto riguarda i lavori realizzati per conseguire risparmi energetici.

Come ottenere energia dal sole

I pannelli solari di ultima generazione sono costruiti con moderne tecnologie che consentono un rendimento davvero alto, intorno al 90% che è decisamente superiore a quello dei vecchi pannelli solari fotovoltaici che si fermavano poco oltre il 50%. Il funzionamento avviene grazie alla capacità di particolari cristalli con cui sono costruiti i pannelli di convertire l’energia della luce solare in energia elettrica a correte continua. Per rendere costante questa energia, la tensione elettrica, serve un regolatore, dal momento che a seconda di quanta energia solare arriva ai pannelli questi genereranno più o meno energia elettrica mentre a noi serve un’energia costante.

Nelle nostre case gli apparecchi elettrici sono progettati per funzionare a corrente alternata e a 220 Volt. Il problema si supera attraverso apparecchi chiamati Inverter che riescono a trasformare la corrente continua dei pannelli solari, a bassa tensione, in corrente alternata a 220 volt, compatibile con gli apparecchi domestici. Ovviamente quando il sole non c’è, i pannelli fotovoltaici non possono generare corrente, per questo l’impianto richiede dei pacchi di batterie che riescono ad immagazzinare l’energia non utilizzata per restituirla quando ne abbiamo bisogno e il sole non è presente, altrimenti passeresti le notti al buio e tutto resterebbe spento.

Per avere diritto alla detrazione del 50% è necessario che l’impianto sia asservito agli usi domestici anche senza opere murarie proprie, è sufficiente che sia dimostrato il conseguimento di risparmi energetici. Questa può essere dimostrata anche semplicemente comprovando l’acquisto ed installazione dei pannelli fotovoltaici a servizio di un edificio residenziale con adeguata documentazione che dovrà essere comunque conservata mentre non è necessario dimostrare l’entità effettiva del risparmio realizzato. Questo significa che l’impianto non deve necessariamente coprire totalmente il tuo fabbisogno energetico ma può provvedere anche ad una copertura parziale, la detrazione spetta comunque. Questa si realizza attraverso una detrazione sull’imponibile IRPEF in 10 rate annuali.

Per realizzare il tuo impianto fotovoltaico ti consigliamo di rivolgerti a ditte serie e con esperienza in questa opere; un primo segno di serietà è la presentazione di un preventivo dettagliato solo dopo un sopralluogo, diffida di chi emette preventivi senza aver nemmeno visto la realtà in cui si dovrebbe realizzare il lavoro.

Umidità e bebé

Umidità e bebé

Troppo spesso il microclima nelle case non è esattamente l’ideale per le migliori condizioni di vita al loro interno. Case troppo umide o fredde, spasso entrambe le cose, possono essere causa di sviluppo di muffe che possono anche essere pericolose per la salute di chi vi abita, ancora di più quando c’è la presenza di un bambino.

Il microclima domestico

Per microclima domestico si intende l’insieme di parametri che costituiscono la qualità fisica dell’aria all’interno della casa. Principalmente si intende la temperatura e l’umidità che caratterizzano l’ambiente, spesso correlate tra loro.

L’umidità si esprime in percentuale, l’umidità relativa, che esprime il contenuto dell’ umidità nell’aria rispetto al massimo che questa può contenere prima del realizzarsi della condensazione, il passaggio dalla forma gassosa a quella liquida.

Esiste una stretta correlazione tra temperatura ed umidità in quanto l’aria calda ha la capacità di contenere in assoluto più particelle d’acqua mentre una bassa temperatura ne può contenere di meno.

Da questo consegue che una stessa quantità assoluta di particelle d’acqua porterà ad un maggiore umidità relativa in aria fredda di quanto è in aria più calda. Questo è il motivo per cui negli ambienti di casa è opportuno mettere in funzione deumidificatori e umidificatori a seconda dell’umidità relativa presente.

Umidità e bambini

Il microclima incide sulla salute dei bambini molto più che sugli adulti. Il motivo risiede nella minore capacità dei bambini di adattamento alle condizioni climatiche.Il loro organismo è ancora immaturo e solo progressivamente, con il passare degli anni, si perfezionerà fino ad arrivare all’età adulta quando i processi biologici saranno del tutto perfezionati.

Questo è il motivo per cui se un adulto può adattarsi entro certi limiti ad un ambiente non ottimale, ciò è decisamente più difficile per un bambino. Questo, ancora, è il motivo per cui gli adulti dovrebbero essere consapevoli di quale ambiente è meglio per il bambino e agire di conseguenza per tendere a portarlo alle migliori condizioni per la sua salute.

Come misurare l’umidità ambientale

Uno strumento semplicissimo e a basso costo consente di misurare l’umidità di un ambiente: l’Igrometro. Nel caso degli strumenti più semplici per la misurazione dell’umidità, questa viene rilevata grazie alla proprietà di un piccolo fascio di capelli di allungarsi con maggiore umidità e accorciarsi con l’aria più secca.

I capelli sono collegati con un meccanismo che muove una lancetta che indica l’umidità. Non sono di grande precisione ma sono sufficienti ad avere un’indicazione abbastanza attendibile rispetto alla percentuale di umidità relativa.

Oggi apparecchi elettronici digitali forniscono l’indicazione di umidità in maniera molto più precisa ma in fondo gli igrometri a capello per l’uso domestico sono più che adeguati.

Cosa fare se l’umidità non è adeguata

Il tasso di umidità ottimale in una casa è quello che si aggira intorno al 50%. Se inferiore bisogna apportare umidità nell’ambiente, al contrario, se superiore, occorre assorbirla. Questo è parecchio più importante per il benessere del bambino che, se messo in un ambiente con umidità troppo bassa rischia irritazioni delle vie aeree e malattie conseguenti.

Se l’umidità è eccessiva potrebbe iniziare a sviluppare le condizioni per patologie future ma il pericolo maggiore deriva dalla possibile formazione di muffe nell’ambiente, davvero pericolose per la salute di tutti e ancora di più per quella del bambino.

Se l’aria è troppo secca occorre utilizzare un umidificatore che può essere termico, formando il vapore con l’evaporazione dell’acqua oppure ad ultrasuoni che provocano la dispersione di acqua miocronizzata nell’ambiente, senza generazione di calore.

L’umidificatore a ultrasuoni risulta certamente meno pericoloso in quanto l’acqua viene micronizzata a freddo mentre in quello a evaporazione l’acqua viene surriscaldata fino a diventare vapore, con un certo rischio di ustione accidentale.

Corridoio, ecco come farlo rendere al massimo in casa

Corridoio, ecco come farlo rendere al massimo in casa

Avete sempre sognato di rendere il vostro corridoio uno dei gioielli della vostra abitazione? Solitamente non gli si dà molta importanza, proprio in virtù del fatto che viene considerato un mero ambiente di passaggio. Eppure, quando non viene rimosso per fare spazio ad altre stanze oppure quando non viene considerato esclusivamente un disimpegno, può ancora dare molte soddisfazioni.

A volte, per farsi un’idea su come sistemare al meglio i vari ambienti della propria casa, è bene provare ad usare la tecnologia. Esistono tante applicazioni per smartphone e tablet, infatti, che permettono di personalizzare le proprie stanze, in modo tale da avere una sorta di mini ricostruzione del proprio ambiente con le modifiche che si hanno in mente. L’uso di app e device mobili ha migliorato tanti altri settori, come quello del gambling online. Infatti, sono stati sviluppati tanti siti per giocare al poker online che sono accessibili anche da mobile, tramite delle specifiche applicazioni, complete ed efficienti come non mai.

Rivoluzionare il corridoio di casa: ecco da dove partire

Il corridoio viene considerato proprio come un luogo di passaggio: ecco spiegato il motivo per cui, piuttosto di frequente, non si può sfruttare la luce naturale. Il suggerimento migliore da seguire, invece, è quello di prestare maggiore attenzione ai dettagli di questo ambiente, in modo tale da farlo rendere decisamente più funzionale e anche in linea con l’aspetto stilistico della propria abitazione.

Un punto molto importante da considerare è sicuramente l’illuminazione. La luce riveste un ruolo di estrema importanza: ecco spiegato perché bisogna puntare su delle soluzioni che siano in grado di adeguarsi alla perfezione allo spazio allungato che caratterizzata il corridoio. Ad esempio, i faretti rappresentano un’ottima scelta.

Un altro ottimo consiglio da seguire potrebbe essere quello di intervenire sul corridoio provvedendo ad effettuare delle modifiche strutturali. Ad esempio, avete mai pensato di inserire una porta scorrevole di grosse dimensioni? Grazie ad una scelta del genere, è facile notare come lo spazio diventi quasi doppio e la luce riesce a filtrare in maniera decisamente più facile e naturale.

Importante anche scegliere degli arredi che possano rendere più fruibile questo spazio. Stiamo facendo riferimento ad armadi, ma anche a delle librerie modulari, che fanno diventare questo spazio di passaggio una vera e propria stanza multifunzione. Nel momento in cui il corridoio è stretto o, comunque, piuttosto piccolo, ecco che una soluzione ottimale è rappresentata da dei mobili freestanding e trasformabili, in maniera tale da risparmiare più centimetri possibile.

Un altro aspetto molto interessante da tenere in considerazione è rappresentato dalle decorazioni. Quindi, nulla vieta di inserire all’interno del corridoio degli elementi di colore, ma anche tappezzerie e adesivi murali. Tutti dettagli che possono tornare decisamente utili per dare nuova vita a questo particolare ambiente casalingo.

L’importanza di curare l’illuminazione

Come detto, l’illuminazione riveste un’importanza notevole per cambiare forma al vostro corridoio. Capita molto raramente di avere delle finestre, dal momento che spesso e volentieri si sviluppa in lunghezza ed è molto stretto, compreso tra due pareti. Quindi, è fondamentale scegliere la luce artificiale più adatta anche per essere accesa durante le ore giornaliere.

Nel realizzare un progetto di illuminazione efficace, ecco che diventa importante considerare pure la grafica del soffitto, che spesso dona indicazioni molto importanti verso cui indirizzare i propri acquisti. Spesso si sceglie di distanziare i vari punti luce, in maniera tale da garantire un effetto finale piuttosto omogeneo lungo tutto il corridoio.

Divani convertibili, quando funzionalità e spazio si combinano alla perfezione

Divani convertibili, quando funzionalità e spazio si combinano alla perfezione

Sempre più di frequente, all’interno di un ambiente come il soggiorno, i veri protagonisti diventano i divani convertibili. Si tratta di un elemento che riesce a garantire un elevato livello di praticità anche in quelle zone living che hanno delle dimensioni davvero molto ridotte. Il pregio di avere degli arredi trasformabili è quello di poter sfruttare anche spazi piuttosto ridotti.

La tecnologia può essere senz’altro molto d’aiuto per l’arredamento degli interni, anche in virtù del fatto che esistono numerose applicazioni che permettono di creare lo stile giusto per gli ambienti domestici, sfruttando spesso anche nuovi sistemi 3D. Anche in altri settori, come ad esempio quello del gioco d’azzardo, la tecnologia ha assunto un ruolo sempre più centrale. Basti pensare ai siti di casino adatti per il mobile che, ormai, sono sempre di più: l’esperienza di gioco che viene proposta, tra l’altro, non ha davvero nulla da invidiare a quella accessibile da desktop.

I divani convertibili ottima soluzione anche nelle case di vacanza

Anche nelle case di vacanza, gli arredi trasformabili riescono a diventare un elemento perfetto, visto che spesso si ha intenzione di risparmiare spazio e inserire comunque dei mobili eleganti e raffinati. I divani convertibili, quindi, offrono la possibilità di far diventare il proprio divano una vera e propria camera da letto in men che non si dica. E c’è pure il vantaggio di non dover apportare alcuna modifica al resto dell’arredamento.

Per celare in maniera ottimale questa doppia funzione, si possono inserire dei complementi d’arredo specifici, come ad esempio dei pouf, piuttosto che dei contenitori. La scelta di introdurre questi accessori permette di sfruttare anche il “lato diurno” di questi divani convertibili, estendendone la flessibilità nel corso delle ore notturne.

Di conseguenza, ecco che coperte e cuscini possono essere conservati in appositi spazi nascosti alla vista e offrono la possibilità di far diventare molto più comodo e adatto l’ambiente notturno, una volta aver trasformato il divano in letto.

I nuovi modelli di divani letti hanno il pregio, al giorno d’oggi, di riuscire a soddisfare qualsiasi tipologia di necessità dal punto di vista estetico. Le proposte presenti sul mercato, infatti, si caratterizzano per avere davvero tante forme diverse: ci sono quelle classiche, con dei braccioli tipicamente tondi e i tipici dettagli sartoriali, ma ci sono pure i modelli più moderni e contemporanei, che si contraddistinguono da una forma squadrata e piuttosto ingombrante.

Questa grande varietà di divani convertibili, anche dal punto di vista stilistico, rende molto più semplice l’inserimento di questi elementi d’arredo in un’abitazione con un tema estetico già ben definito. Inoltre, un altro elemento di distinzione è rappresentato dalle dimensioni, con la differenza principale tra le versioni a due o a tre posti, ma anche nella struttura, tra pouf letto e poltrona letto.

I vantaggi dei divani convertibili

Un altro vantaggio dei divani convertibili è certamente rappresentato dalla modularità dei vari elementi, che permette anche di personalizzarli come meglio si crede. Ed è un aspetto che torna decisamente utile nel caso in cui si dovesse decidere di migliorare o estendere la composizione delle sedute in un secondo momento.

La tecnologia ha permesso di migliorare sempre di più anche i vari meccanismi dei divani convertibili. In questo senso, la trasformazione dalla funzione living a quella di letto è stata resa ancora più facile e veloce. E, di conseguenza, è questo il motivo per cui si sceglie di comprare un divano letto convertibile anche quando non c’è effettivamente l’esigenza di inserire nel proprio arredamento un elemento del genere.