Da diverso tempo a questa parte, parlare di arredamento di tendenza significa, per forza di cose, chiamare in causa lo stile minimal. Adatto sia alle case piccole, sia alle ville o agli appartamenti di grandi dimensioni, deve essere declinato non solo attraverso i mobili e i complementi, ma anche facendo attenzione alle caratteristiche delle finestre.
Entrando maggiormente nello specifico, ricordiamo che, quando si parla di finestre minima, bisogna prendere in considerazione diversi dettagli. Scopriamo assieme quali sono nelle prossime righe.
Finestre minimal: le caratteristiche distintive
La popolarità delle finestre minimal è cresciuta molto negli ultimi anni. A contribuire al successo di questi elementi ci ha pensato l’impegno di aziende come Carminati serramenti, realtà imprenditoriali che, ogni giorno, cercano di mettere in primo piano l’importanza di curare anche l’estetica delle finestre quando si progettano gli interni di una stanza.
Le caratteristiche delle finestre, infatti, contribuiscono a dare slancio e leggerezza. Detto questo, vediamo assieme quali sono i dettagli che contano quando si parla di finestre minimal. La prima cosa da ricordare in questo caso è la rilevanza delle dimensioni del serramento: più sono grandi, meglio è. In questo modo, si riesce a dare il giusto risalto alla luce naturale, avente un ruolo cruciale quando si parla di arredamento minimal.
Finestre minimal: quali sono i colori migliori da scegliere?
Proseguendo con l’elenco dei consigli da considerare quando si punta a scegliere delle finestre minimal, è importante fare riferimento ai colori. Quali sono i migliori da considerare? Il principale è senza dubbio il bianco. Simbolo di purezza e sobrietà, rappresenta il principale punto di riferimento quando si tratta di scegliere le cromie per una stanza arredata in stile minimal, comprendendo pure i serramenti.
Tra gli altri colori degni di attenzione è possibile citare anche il grigio metallizzato e il beige. I serramenti in legno vanno bene quando si arreda una stanza in stile minimal? La domanda ha il suo senso dal momento che, molto spesso, pensare al legno significa fare riferimento ad ambienti arredati in stile classico ed esteticamente eccessivo. Con la giusta attenzione, però, si possono creare degli effetti a dir poco piacevole. Per rendersene conto, basta citare i vantaggi dei serramenti realizzati con essenze opache.
Un’altra dritta da tenere in conto quando si scelgono i colori dei serramenti per le finestre minimal riguarda il fatto, se possibile, di scegliere dei colori uguali o simili a quelli delle pareti. In questo modo, si riesce a creare una soluzione di continuità che non può che conquistare.
Altri consigli
Si potrebbe andare avanti tantissimo a parlare dei consigli per chi vuole scegliere delle finestre minimal. Tra le dritte in questione è il caso di ricordarne una particolarmente adatta agli spazi ampi, meglio se ambienti living. Di cosa stiamo parlando? Delle finestre scorrevoli caratterizzate da serramenti in PVC. Questo materiale è una delle alternative maggiormente versatili presenti sul mercato. Per rendersene conto, è il caso di ricordare la possibilità di scegliere tra diverse finiture.
Quando si ha a che fare con un ambiente arredato in stile minimal, è consigliabile orientarsi verso serramenti in tinta unite e dalle finiture il più possibile sobrie. Toccando un attimo l’argomento dei colori, è il caso di rammentare che, se proprio si ha intenzione di ‘uscire’ dai binari del bianco, si può optare per il nero, alternativa molto utile soprattutto in virtù dell’idea di cambiare spesso elementi d’arredo (sì, anche quando si parla di arredamento si può dire che il nero sta bene su tutto o quasi).
Concludiamo con un doveroso cenno a una soluzione a dir poco elegante: le porte finestre interne in vetro, che possono essere scelte in vetro, o mixando questo materiale con il legno.